tag:blogger.com,1999:blog-39579798319524837392024-03-06T09:28:27.248+01:00DolasillaStile, ecostile e bell'essereElisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-60867300139068700392014-06-17T16:09:00.000+02:002015-03-08T16:15:30.845+01:00Decluttering: liberiamoci con leggerezza<div style="text-align: justify;">
Una delle difficoltà più grosse che si possono incontrare nel liberarsi degli oggetti è sicuramente il senso di colpa che ne deriva. In generale il disordine ha un costo di emozioni negative: ansia, stress, imbarazzo, tristezza, vergogna, ma il pensiero di buttare delle cose nuove, efficienti, magari mai usate può essere veramente paralizzante. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Spesso ci sentiamo in colpa perché crediamo che il disordine sia la prova inconfutabile di una sorta di fallimento personale o difetto di personalità. E come in un circolo vizioso, vedere il disordine e lo spreco ci ricorda continuamente l'uso sbagliato che abbiamo fatto delle nostre risorse, facendoci sentire ancora più in colpa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-fkZAAjQkFc4/U6AsdDkzz0I/AAAAAAAADFc/6oIYTL8fIPo/s1600/4566200591_ac2b3d1b80_o(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-fkZAAjQkFc4/U6AsdDkzz0I/AAAAAAAADFc/6oIYTL8fIPo/s1600/4566200591_ac2b3d1b80_o(1).jpg" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">by <a href="https://www.flickr.com/photos/linus_art/" target="_blank">Linus_art</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma questo senso di colpa è reale o immaginario? Abbiamo fatto veramente qualcosa di sbagliato oppure sono le aspettative non realistiche create sulla nostra persona da parte di altri o di noi stessi?</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è qualcosa che possiamo fare per rimuovere questo senso di colpa?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-MXBkY9m2tgA/U6AsSTut9CI/AAAAAAAADFU/GhstwJhZDLg/s1600/4012204741_455ba86ac1_b.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-MXBkY9m2tgA/U6AsSTut9CI/AAAAAAAADFU/GhstwJhZDLg/s1600/4012204741_455ba86ac1_b.jpg" height="640" width="425" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">by <a href="https://www.flickr.com/photos/meddygarnet/" target="_blank">Morgan</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Conservare qualcosa che non si usi solo perché si è speso dei soldi, è una forma di avarizia: brutale, ma è così. Forse abbiamo solo sbagliato acquisto, forse in quel momento quell'oggetto ci era utile ma ora la situazione è cambiata. <br />
<b>Non è grave. </b><br />
Non abbiamo infranto nessuna legge. <br />
Non abbiamo fatto nulla di sconveniente. Esistono anche gli errori in buonafede.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Diamoci il permesso di prendere le nostre decisioni in merito ai nostri soldi e alle nostre cose.</b> Sono nostre. Non permettiamo che le cose rubino il nostro spazio e la pace della nostra mente. Il costo di emozioni negative che ci provocano supera di gran lunga il costo iniziale in denaro dell'oggetto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma come fare? <br />
Troviamo qualcuno a cui regalarlo o vendiamolo all'usato se proprio non riusciamo a gettarlo. Prediamo in mano un oggetto e chiediamoci semplicemente: <b>mi rende felice?</b> è proprio questo vecchio portafoglio che mi rende felice? Fare una <b>liste delle cose che veramente ci rendono felici</b> può aiutare in questa prima farse di cernita degli oggetti: ci ricordano cosa è veramente importante per la nostra serenità. </div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Nulla è sacro, se non la nostra persona.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-qvAUU7Edt1M/U6AsQC8HBeI/AAAAAAAADFM/IWhzXG6m_Vo/s1600/7676609696_5242e626da_k_by+RelaxingMusic.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-qvAUU7Edt1M/U6AsQC8HBeI/AAAAAAAADFM/IWhzXG6m_Vo/s1600/7676609696_5242e626da_k_by+RelaxingMusic.jpg" height="425" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">by <a href="https://www.flickr.com/people/83905817@N08/" target="_blank">RelaxingMusic</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Applichiamo sempre la regola del "<b>una cosa dentro, una cosa fuori</b>": per ogni nuovo acquisto liberiamoci di qualcosa. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Agli oggetti sono legati tanti ricordi del passato: una idea molto simpatica è quella di realizzare un <b>album dei sentimenti</b>:
fotografate tutti quegli oggetti che ci suscitano un ricordo e
archiviamo le foto in un bell'album, con scritte, aneddoti, commenti
legati a quell'oggetto. Basterà sfogliare l'album per rivivere quei
sentimenti, senza necessariamente prendere in mano quell'orrido e
gigantesco boccale di birra preso tra i fumi alcolici dell'Oktoberfest e
che ora occupa mezza mensola.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Forse varrebbe la pena però soffermarci anche a pensare sulle nostre abitudini di shopping: premettendo che siamo costantemente bombardati dalla pubblicità che questa ci crei continui nuovi bisogni - e quindi non è proprio una vita facile ;) - quando compriamo qualcosa di nuovo come ci sentiamo? <b><br />Possiamo ricreare questo sentimento con una azione diversa dall'acquisto?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La nostra vita è un flusso di cose che vanno e che arrivano: se non si
lasciano andare determinate cose si impedisce al nuovo di entrare,
bloccando il flusso di abbondanza. La paura di averne un giorno bisogno
di quella sedia, di quel vaso vuoto di marmellata, di quella vecchia cintura, blocca la nostra vita
e questo suo flusso. <br />
Abbandoniamo questa paura. È solo una zavorra.<b> </b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-32837455016346218732014-01-27T10:57:00.001+01:002014-01-27T10:58:06.201+01:00Millemila bustine di tè<div class="separator" style="clear: both;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
<a href="https://lh5.googleusercontent.com/-7NtlcEyGYTU/Ut0DNXGqy8I/AAAAAAAAC_s/KgUa3082w34/s640/blogger-image-1745252798.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<div class="separator" style="clear: both;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Salve! mi chiamo Pryntyl e sono una collezionista seriale di tè!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Dopo aver raggiunto la vetta di 58 tipi di tè, ho deciso che dovevo fare qualcosa per questa patologia...</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
Ora, tralasciando il tè sfuso, che ho ridotto a 10-12 tipi che piano piano sto smaltendo e di cui come ogni malato NON VOGLIO DISCUTERE :D ,<br />
mi sono imposta di non avere più bustine di quel che la mia scatola potesse contenere.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
<br />
Ma ovviamente una mente patologica le escogita tutte... </div>
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
Avete mai provato ad alternare a testa in su e a testa in giù le bustine?</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://lh4.googleusercontent.com/-BgFtX8TCVOM/Ut0DP41X1AI/AAAAAAAAC_0/B31ZguPIfn4/s1600/blogger-image-188932208.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://lh4.googleusercontent.com/-BgFtX8TCVOM/Ut0DP41X1AI/AAAAAAAAC_0/B31ZguPIfn4/s400/blogger-image-188932208.jpg" width="298" /></a></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
In questo momento la mia scatola ne contiene 183, ma c'è ancora spazio. <br />
Gh.</div>
<div class="" style="clear: both;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://lh5.googleusercontent.com/-7NtlcEyGYTU/Ut0DNXGqy8I/AAAAAAAAC_s/KgUa3082w34/s1600/blogger-image-1745252798.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="298" src="https://lh5.googleusercontent.com/-7NtlcEyGYTU/Ut0DNXGqy8I/AAAAAAAAC_s/KgUa3082w34/s400/blogger-image-1745252798.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-12557043034277473212014-01-20T12:22:00.001+01:002014-03-04T12:24:18.963+01:00Medicinali: come ottimizzare gli spazi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
Ho una casa piccolissima e mio malgrado devo diventare cintura nera di ottimizzazione degli spazi.</div>
<div style="text-align: center;">
Mi sto guardando centinaia di video su youtube, dove trovo - oltre a molta follia :D - anche degli ottimi spunti, ad esempio eliminare le scatole dei medicinali, ritagliando dalla scatola nome e logo, scrivendoci dietro a penna la data di scadenza e con una graffetta allegarci il bugiardino.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Volendo si può scrivere sulla bustina a chiusura zip il nome di chi le utilizza </div>
<div style="text-align: center;">
o per quale terapia sono state prescritte.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Io ho provato con i cerotti, che ho sparsi un po' ovunque...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Ecco la prova inequivocabile dell'efficacia del metodo!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="298" src="https://lh6.googleusercontent.com/-iVfNH9i84zk/Ut0DDUjHDoI/AAAAAAAAC_k/dHo5JOTOYkw/s400/blogger-image--723672529.jpg" width="400" /> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
In questo modo si possono preparare anche delle bustine già pronte per le vacanze o per i piccoli viaggi, dipende dalla frequenza con cui vi spostiate. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Ho utilizzato bustine ziploc di Ikea.</div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-27501111446439741642013-05-16T11:05:00.000+02:002015-05-06T17:16:16.020+02:00Maschere viso ecobio a confronto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-eDIn3koT_0U/VUowEGXYLtI/AAAAAAAADTo/X5aNSqVGKeg/s1600/blogger-image--1923584398.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-eDIn3koT_0U/VUowEGXYLtI/AAAAAAAADTo/X5aNSqVGKeg/s1600/blogger-image--1923584398.jpg" height="488" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
In questi giorni la mia pelle è purtroppo sottoposta ad un vento freddo e fastidioso, pur essendo maggio.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Sto usando con grande frequenta delle maschere idratanti e lenitive e ho pensato di metterle a confronto.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Avevo preso le maschere in monodoso dei Neobio al trifoglio, pensando potesse essere comoda in viaggio etc. ma non l'ho trovata particolarmente entusiasmante. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Alverde come sempre fa dei prodotti dignitosi per il piccolo prezzo che hanno e questa maschera all'avocado mantiene quello che promette, è molto nutriente. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
E credo che pure Alverde abbia fatto le buste monodose di questa maschera. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Ma la maschera Hyalus Mask di Suntronic è una notevole spanna sopra le altre: sembra quasi un latte, ti chiedi se forse non hai sbagliato flacone e tu stia usando un fluido detergente come maschera. Invece fidatevi, ha una capacità incredibile di lenire, reidratare ed elasticizzare la pelle. Ed è made in Italy, cosa non da poco. <a href="http://www.saicosatispalmi.com/product.php?id_product=1863" target="_blank">Saicosatispalmi</a> ha un'ottima nota che descrive il prodotto, per comprendere il perché del prezzo.</div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-15420122004229707152013-04-02T23:23:00.002+02:002015-05-06T17:18:31.035+02:00Fleur de figuier - Roger & Gallet<div style="text-align: center;">
Diciamocelo: chi in questi giorni non ha guardato mestamente fuori dalla finestra? Nubi dense e nere, pioggia battente, freddo... stivali, ombrello e cappotto pesante ancora appesi nel guardaroba vicino alla posta, mentre magari un vestito leggero langue nell'armadio e attende solo di essere indossato?</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
A volte un profumo può aiutare a scacciare via l'inverno ed è quello che è riuscito a fare Fleur de figuier di Roger&Gallet, che copiosamente mi sto spruzzando in questi giorni.<br />
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/--j8pG1Ijf_E/VUowtBdx1TI/AAAAAAAADUA/vqoCitjAbIA/s1600/blogger-image--1413718600.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/--j8pG1Ijf_E/VUowtBdx1TI/AAAAAAAADUA/vqoCitjAbIA/s1600/blogger-image--1413718600.jpg" height="640" width="488" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
Ho letto che la fragranza si ispira all'Estérel: un massiccio dalle rocce rossastre situato tra la Provenza e la costa meridionale francese, tra Cannes e Saint Tropez, circondato da una macchia mediterranea rigogliosa. Non conoscendo molto la Francia ho cercato delle immagini di questa zona, scoprendo un paesaggio dai colori - e dai profumi immagino - meravigliosi.</div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-MEGsznj3Khg/UVtCQLVbETI/AAAAAAAACKU/hKmfGHPSmIM/s1600/Pierre+Num%C3%A9rique.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-MEGsznj3Khg/UVtCQLVbETI/AAAAAAAACKU/hKmfGHPSmIM/s400/Pierre+Num%C3%A9rique.jpg" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">(di Pierre Numérique)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-jX-wiMq-KkE/UVtCTJpXlnI/AAAAAAAACKc/f8lvygBS5yI/s1600/Pierre+Num%C3%A9rique2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-jX-wiMq-KkE/UVtCTJpXlnI/AAAAAAAACKc/f8lvygBS5yI/s400/Pierre+Num%C3%A9rique2.jpg" height="400" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">(di Pierre Numérique)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-h1fxxHdk5ko/UVtCUbdjrTI/AAAAAAAACKk/MiIwUWPYxVk/s1600/carolinebayet.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-h1fxxHdk5ko/UVtCUbdjrTI/AAAAAAAACKk/MiIwUWPYxVk/s400/carolinebayet.jpg" height="266" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">(di carolinebayet)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
Penso però che l'immagine che meglio rappresenti questo profumo sia un quadro di Henri Lebasque, pittore francese post-impressionista: <i>Au balcon, en vue de l'Estérel</i>. </div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-NC9Vu3yodko/UVtAgTCelRI/AAAAAAAACKM/lMbnr-KpgyE/s1600/esterel+quadro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-NC9Vu3yodko/UVtAgTCelRI/AAAAAAAACKM/lMbnr-KpgyE/s400/esterel+quadro.jpg" height="400" width="302" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Henri Labasque</td></tr>
</tbody></table>
.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
In questo quadro c'è tutta la fragranza di un giardino mediterraneo in un pomeriggio d'estate.</div>
<br />
<div style="text-align: center;">
Le prime note di questa acqua profumata sono di mandarino e pompelmo, una freschezza mitigata da una leggera nota amara di cumino e addolcita dal latte linfatico e dalla fruttata polpa del fico. Legno di cedro e note di muschio sostengono la fragranza e la foglia di fico, notoriamente acerba e dai sentori "verdi", risulta così meno ruvida.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Il profumo è stato realizzato da un famoso "naso", <a href="http://www.franciskurkdjian.com/francis-kurkdjian__15_biographie_principales-creations_16.html" target="_blank">Francis Kurkdjian</a>, creatore di numerosi profumi di successo.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Il flacone presenta la serigrafia di una illustrazione botanica rinascimentale della pianta di fico ed è arricchito da un nuovo tappo gioiello art déco. La scatola è di un bellissimo color corallo, molto estivo.</div>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
Pronti per le vacanze?<br />
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-bDMzbLS22kg/UVSv1ffs-fI/AAAAAAAACFI/kQNbJQVR3_k/s1600/esterel+manifesto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-bDMzbLS22kg/UVSv1ffs-fI/AAAAAAAACFI/kQNbJQVR3_k/s400/esterel+manifesto.jpg" height="400" width="271" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">(Henry Gray, <i>Estérel plage</i>, 1925 ca.)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
(Io intanto però, me lo porto anche al lavoro...)</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://lh5.googleusercontent.com/-Dchr5luvk8k/UVQhcxrNIWI/AAAAAAAACD4/JDB6LE5tWok/s640/blogger-image-2006112201.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://lh5.googleusercontent.com/-Dchr5luvk8k/UVQhcxrNIWI/AAAAAAAACD4/JDB6LE5tWok/s400/blogger-image-2006112201.jpg" width="301" /></a></div>
<div style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-58672983554889274142013-03-27T15:41:00.002+01:002013-03-27T16:00:11.740+01:00Il latte: in cartone o in bottiglia di plastica?<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;">Fino a poco tempo fa avevo la possibilità di acquistare il latte in bottiglia di vetro. Purtroppo la nostra centrale del latte ha sospeso la commercializzazione di latte in bottiglia di vetro, lasciando moltissimi consumatori attenti all'ambiente orfani della loro scelta consapevole quotidiana. Senza entrare nel merito delle motivazioni di tale sospensione, ora che fare? Latte in cartone o in bottiglia di plastica?</span><span style="font-family: inherit;"><br />Ve lo siete mai chiesto?</span></div>
<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm; text-align: center;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://media-cache-ec1.pinterest.com/550x/0c/14/4a/0c144ad6256771d89e8d6743178b1bad.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="http://media-cache-ec1.pinterest.com/550x/0c/14/4a/0c144ad6256771d89e8d6743178b1bad.jpg" width="265" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">(by la tartine gourmande)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;">I materiali utilizzati per il confezionamento del latte sono 4: il Tetra Rex (prodotto da Tetra Pak) e la bottiglia in PET, per quello che riguarda il latte fresco, e Tetra Brik Aseptic, sempre prodotto da Tetra Pak e la bottiglia in HDPE, per quanto riguarda il latte a lunga conservazione: due tipi di bottiglie in plastiche e due tipi di contenitori in poliaccoppiato (ovvero carta + film plastico + alluminio).</span></div>
<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;">Se andiamo a controllare le istruzioni delle varie aziende che si occupano della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nella mia provincia, scopriamo che il tetrapak deve essere gettato nel "residuo", perché non viene riciclato. Legittimo perciò il dubbio se non sia meglio acquistare il latte in bottiglia di plastica, dato che questo viene raccolto separatamente e riciclato. </span></div>
<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;">In realtà non è la finale destinazione di un materiale che dovrebbe determinare una scelta eco-consapevole, ma <strong>tutto il ciclo di vita di un prodotto</strong>, dalla sua nascita fino al suo smaltimento. Il Life Cycle Assessment (LCA) è una tecnica riconosciuta e diffusa che valuta nel suo complesso l'impatto sull'ambiente di un prodotto, dalla produzione delle materie prime, alla manifattura, fino alle fasi di smaltimento/riciclo/recupero finale, sia in termini di emissioni (aria, acqua e suolo) che di flussi di materia ed energia impiegati e prodotti.</span></div>
<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;">L'Università di Padova ha pubblicato uno studio che rivela come il Tetra Rex (quello più leggero, usato per il latte fresco, per intenderci) ad eccezione del solo fabbisogno idrico (1,5 volte superiore al PET), batta di gran lunga la bottiglia di plastica, soprattutto quella in HDPE, sia per il fabbisogno energetico (3,3 volte superiore), il potenziale effetto serra (2,3 volte più elevato), di acidificazione (4,8 volte superiore) e di eutrofizzazione (3 volte superiore), che per tutto il ciclo di vita del contenitore, qualunque sia il metodo di smaltimento, cioè sia che venga destinato alla discarica, ai termovalorizzatori o al riciclaggio e nonostante anche l'eventualità che la bottiglia di plastica possa contenere una parte di materiale riciclato.</span></div>
<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;">Questo studio è stato molto contestato dagli ambientalisti per via di una sponsorizzazione da parte della Tetra Pak. Stessa sorte per una ricerca condotta all'ENEA di Bologna, sponsorizzata da Granarolo. In realtà i risultati sono confermati anche da uno studio condotto da ricercatori dell'Università di Utrecht e di Berkeley pubblicato per Elsevier sulle emissioni di anidride carbonica legata alla produzione e smaltimento di vari tipi di packaging (alluminio, cartone, etc.), che rivelano inoltre come purtroppo il vetro non sia sempre la soluzione migliore e da preferire: il vetro necessita di grandi quantità di energia per essere prodotto, è pesante e occupa molto spazio, cosa che va ad incidere notevolmente sul suo trasporto. Solo nel caso di un suo continuo riutilizzo, senza essere gettata mai via, si può considerare la bottiglia di vetro una scelta ecologica.</span></div>
<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm;">
</div>
<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Se vi interessa approfondire l'argomento:</span></div>
<div style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; margin-bottom: 0.5cm; text-align: left;">
<ul>
<li><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;">Analisi comparativa del ciclo di vita tra contenitori per latte fresco e latte UHT - Università di Padova </span><a href="http://portale.provincia.vr.it/files/newweb/Area-servi/Settore-Ec/Agenda-21/Convegni/Campagna-a/Sintesi-dello-studio-LCA.pdf" target="_blank"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"></span></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><a href="http://portale.provincia.vr.it/files/newweb/Area-servi/Settore-Ec/Agenda-21/Convegni/Campagna-a/Sintesi-dello-studio-LCA.pdf">http://portale.provincia.vr.<wbr></wbr>it/files/newweb/Area-servi/<wbr></wbr>Settore-Ec/Agenda-21/Convegni/<wbr></wbr>Campagna-a/Sintesi-dello-<wbr></wbr>studio-LCA.pdf</a></span><a href="http://portale.provincia.vr.it/files/newweb/Area-servi/Settore-Ec/Agenda-21/Convegni/Campagna-a/Sintesi-dello-studio-LCA.pdf"></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"></span></li>
<li><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;">Falconi, Aradeo, Neri: LCA di 1l di latte uht e confronto tra packaging. Enea, Bologna. Regione Emilia-Romagna. </span><a href="http://digilander.libero.it/giabon/tesi/falconi/falconi2.htm" target="_blank"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"></span></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><a href="http://digilander.libero.it/giabon/tesi/falconi/falconi2.htm">http://digilander.libero.it/<wbr></wbr>giabon/tesi/falconi/falconi2.<wbr></wbr>htm</a></span><a href="http://digilander.libero.it/giabon/tesi/falconi/falconi2.htm"></a></li>
<li><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;">Hekkert, Joosten, Worrell: Reduction of CO<sub>2</sub> emissions by improved management of material and product use: the case of transport packaging. Resources, Conservation and Recycling, Volume 30, Issue 1, July 2000, Pages 1-27 </span></li>
<li><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><span style="font-style: normal;">Ökobilanz</span></i><i></i>für Getränkeverpackungen II - <i><span style="font-style: normal;">BUNDESMINISTERIUMS</span></i><span style="font-style: normal;">FÜR </span></span><i><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-style: normal;">UMWELT (D)<br /><a href="http://www.bmu.de/fileadmin/bmu-import/files/pdfs/allgemein/application/pdf/hintergrundpap_oekobilanz.pdf">http://www.bmu.de/fileadmin/bmu-import/files/pdfs/allgemein/application/pdf/hintergrundpap_oekobilanz.pdf</a></span></i></span></li>
</ul>
</div>
<ul>
</ul>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial;"></span> </div>
<div style="text-align: center;">
***</div>
<div style="text-align: center;">
Molto vecchia ma sempre molto carina ;-)</div>
<div style="text-align: center;">
<a href="http://www.millan.net/funp/80/nomilk.html" target="_blank">No Milk Today</a></div>
<ul><ul><ul>
</ul>
</ul>
</ul>
</div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-70636994749274121502013-03-22T16:49:00.001+01:002015-05-06T17:17:09.699+02:00Maschera viso del mese: lavanda<div style="text-align: center;">
Lavanda, cara amica mia, forse la migliore!</div>
<div style="text-align: center;">
Lenitiva, calmante, disinfettante, antisettica ma delicata, cicatrizzante.</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
Non amo pasticciare con gli ingredienti sfusi, per cui ho acqusitato tempo fa questa argilla bianca in pasta di Bjobj pronta all'uso, ma per pigrizia l'ho sempre usata così. Ho provato qualche giorno fa ad aggiungere una goccia (UNA) di o.e. di lavanda e magia. Già nella mano l'impacco è diventato subito più morbido ed elastico, sul viso è diventato una maschera eccellente.</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-wn_J-f4FrAk/VUowZXNVcmI/AAAAAAAADTw/fVrZ0YANXzE/s1600/blogger-image--333671671.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-wn_J-f4FrAk/VUowZXNVcmI/AAAAAAAADTw/fVrZ0YANXzE/s1600/blogger-image--333671671.jpg" height="400" width="342" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Pulizia profonda ma delicatissima del viso, pori liberati e affinati.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Ricetta basic ma molto efficace, da rifare ancora qualche volta in vista di nuovi trattamenti per la primavera.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://img.earthshots.org/2011/600/239.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://img.earthshots.org/2011/600/239.jpg" height="640" width="425" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Earthshots.org</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-3503511334941680112013-02-27T12:22:00.002+01:002015-05-06T17:17:41.307+02:00Benecos Natural Lipgloss - Scarlet<div style="text-align: center;">
Ce l'ho circa da 10 mesi circa... non mi ha conquistata.</div>
<div style="text-align: center;">
Colora pochissimo le labbra e il colore è disomogeneo nell'applicazione. Mi aspettavo tutt'altro.</div>
<div style="text-align: center;">
Sulle labbra poi sembra olio. In realtà *è* olio (<a href="http://forum.saicosatispalmi.org/viewtopic.php?t=13495" target="_blank">qui l'INCI</a>).</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-ap2sUVks2Oc/VUowiA1v2aI/AAAAAAAADT4/KZ4t-RqaSJI/s1600/blogger-image--45326933.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-ap2sUVks2Oc/VUowiA1v2aI/AAAAAAAADT4/KZ4t-RqaSJI/s1600/blogger-image--45326933.jpg" height="400" width="342" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Insomma no, mi ha un po' delusa.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Non so se lo ricomprerei...</div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-68135585318265142562013-02-21T12:46:00.002+01:002013-02-21T15:43:18.610+01:00Buone notizie: 5 nuovi bus ad idrogenoSono arrivati i nuovi 5 bus ad idrogeno a Bolzano. La Provincia ha investito ca. 9 milioni di € in un progetto pilota insieme a Londra, Oslo, Milano e Aarau sui carburanti alternativi, spesa che copre dal 2012 al 2016 sia la produzione dei mezzi ma anche la loro progettazione, il loro mantenimento per 5 anni e tutto il know-how scientifico che ci sta dietro. Ora stanno facendo i test in città, in particolare per le salite dei ponti (perché ovviamente le polemiche sterili sull'inefficienza di questi mezzi sono saltate fuori...). Non vedo l'ora di vederli in città per fotografarli. Sapevo già che da alcuni anni ci fosse un progetto per la produzione dell'idrogeno, perché ci lavora una mia amica fisica dei tempi dell'università. Pareva fantascienza quando me ne parlò, ma sta diventando tutto realtà. :-)Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-89608663266543432112013-01-30T12:29:00.000+01:002015-05-06T17:20:44.535+02:00S.O.S. freddo<div style="text-align: center;">
Questi due prodotti di Sanoflore della linea al miele, ovvero il balsamo labbra e la crema mani, sono la mia salvezza in questi giorni di freddo pungente, me li porto in giro ovunque.</div>
<br />
<div style="text-align: center;">
La crema mani sembra apparentemente leggera perché si assorbe molto velocemente: in realtà protegge molto bene e a lungo le mani. È a base di burro di karité e contiene o.e. di cisto, miele e acqua floreale di arancio amaro e verbena.</div>
<div style="text-align: center;">
Il tubo è da 75 ml, non praticissimo da portarsi in borsa, ma è molto resistente, morbido, non c'è pericolo che si rompa.<br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-z8DIMRxC3sU/VUoxOiiKl8I/AAAAAAAADUI/LSYSnjqjsNQ/s1600/blogger-image--464602269.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-z8DIMRxC3sU/VUoxOiiKl8I/AAAAAAAADUI/LSYSnjqjsNQ/s1600/blogger-image--464602269.jpg" height="640" width="424" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Il balsamo labbra è una vera manna dal cielo. Lo so, è in vasetto... c'è da storcere il naso. Ma credo sia impossibile fare un balsamo labbra di questa morbidezza in stick. Ha un sapore che crea dipendenza, un misto tra miele e limone... in poche parole, TORRONE.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Ho provato a fare la virtuosa utilizzando un pennellino per labbra retraibile, ma alla fine ho ceduto e ora ci tuffo copiosamente il dito.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Li ricomprerò, almeno il balsamo labbra.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-52697943414053386492012-11-16T14:38:00.003+01:002012-12-09T20:00:00.891+01:00"Oboedi silentiis meis, non imperii"<div style="text-align: center;">
<br />
Passare davanti alla mia profumeria preferita e vedere questo cartonato... <br />
potevo non entrare?</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-3jlRju5AKCo/UIa3Q5ht8lI/AAAAAAAABbA/MtIm8VN68z8/s1600/santal_majuscule_big.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-3jlRju5AKCo/UIa3Q5ht8lI/AAAAAAAABbA/MtIm8VN68z8/s320/santal_majuscule_big.jpg" width="225" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
.</div>
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
Santal Majuscule è l'ultimo profumo della Collection Noire creato da quel geniaccio di Serge Lutense che va a completare la trilogia di fragranze al legno di sanadalo aperta da Santal Clanc e Santal de Mysore.<br />
<div style="text-align: center;">
Sulla carta è probabilmente il profumo più lontano dai miei gusti:</div>
<div>
</div>
<div style="text-align: center;">
<br />
sandalo australiano<br />
-<i> albero</i><em> vampiro,</em> come lo definisce il nostro caro Serge -</div>
<div style="text-align: center;">
rosa di Damasco</div>
<div style="text-align: center;">
cacao amaro.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
Eppure il risultato è stato capace di proiettarmi in una estasi mistica.</div>
<div style="text-align: center;">
Sono avvolta da una nuvola di emozione.</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
Probabilmente è il cacao che mi rende questa fragranza così magica, una nota presente in uno dei miei profumi preferiti di Jo Malone, Blue Agave & Cacao.<br />
<br />
La citazione di Santa Teresa d'Ávila scelta per la presentazione del profumo invita ad obbedire al silenzio. E credo sia proprio il silenzio la chiave di questa fragranza: un profumo che ammutolisce, che parla senza parole, austero e enfatico come solo la Spagna sa essere.<br />
<br />
Un omaggio di Lutens a tutti quei ragazzini che durante le noiose lezioni in una fredda scuola volgevano lo sguardo alla finestra e immaginavano un cavaliere bianco dalla lucente armatura scortare una misteriosa principessa alla Messa della sua incoronazione.<br />
<br />
Gourmand? Orientale? Dolceamaro? difficile da dire.<br />
Vi invito ad andare ad annusarlo. In silenzio, ovviamente.<br />
.</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://duftarchiv.de/duftarchiv/wp-content/uploads/2012/08/santalmajuscule.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="275" src="http://duftarchiv.de/duftarchiv/wp-content/uploads/2012/08/santalmajuscule.gif" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
(Nella mia wishlist, di filato, senza passare dal via)</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
</div>
Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3957979831952483739.post-16984178323975605422012-10-08T17:17:00.000+02:002013-01-20T12:41:02.051+01:00Manifesto<div style="text-align: center;">
Credo di ricordare esattamente quando ho capito il significato della parola "stile": avrò avuto circa 13-14 anni e rimasi folgorata da Grace Kelly, che in “La finestra sul cortile” di Alfred Hitchcock mostrava il contenuto di una piccola borsa 24 ore con il necessario per la notte: una camicia da notte e una vestaglia di seta, un paio di ciabattine…</div>
<div style="text-align: center;">
Tutto il film è la celebrazione della grazia di Miss Kelly, ma in quella scena capii come il gusto del bello stia anche nelle minime cose.<br />
Perché lo stile è la gioia di tutti i giorni.<br />
<br />
<i>“I’ll trade you. My feminine intuition for a bed for the night”</i> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQLCOlFia_fyBm8mRunlBUPEzW4pGjf4L83HXPUks8bst04llmXlpkZD30TPpOrEGDJ5Xvt6hUClG3SFmXQBh0K7AeXb1WzqmNR1obK5DRGek6VlGTt98TZ86A1k9YCO1cy-tWQxpPHcfv/s1600/rear+window+mark+cross.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQLCOlFia_fyBm8mRunlBUPEzW4pGjf4L83HXPUks8bst04llmXlpkZD30TPpOrEGDJ5Xvt6hUClG3SFmXQBh0K7AeXb1WzqmNR1obK5DRGek6VlGTt98TZ86A1k9YCO1cy-tWQxpPHcfv/s1600/rear+window+mark+cross.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-size: x-small;">(Rear Window, 1954)</span></i></div>
<div style="text-align: center;">
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Elisabetta Taithttp://www.blogger.com/profile/08695811255569428692noreply@blogger.com0